La banca e la metafora del cinema. Gabriele Muccino e Gianni Canova alla convention di BTL Banca

L’organizzazione di un set cinematografico, i ruoli e la gestione del gruppo, l’importanza di dare dignità e attenzione ad ogni professionalità per la buona riuscita di un film, la visione di insieme e la motivazione del singolo come efficace metafora per il modello organizzativo della banca.

Una mattinata speciale quella vissuta lo scorso sabato 24 febbraio dai collaboratori di BTL Banca del Territorio Lombardo riuniti presso l’auditorium Aruba di Ponte San Pietro per la convention aziendale 2024 dal titolo “Motore, Ciak … Azione. Attori protagonisti del nuovo modello organizzativo”.

Ad attenderli infatti due autorevoli ospiti del mondo del cinema italiano, il regista Gabriele Muccino - autore tra gli altri di film quali “L’ultimo Bacio”, “La ricerca della felicità” e “Sette anime”, e il critico cinematografico - volto noto di SKY nonché rettore della IULM - Gianni Canova in dialogo con la giornalista di RTL 102.5 Giusi Legrenzi.

Tema della mattinata il nuovo progetto organizzativo della Banca con sede a Brescia che ha voluto utilizzare la metafora del cinema con le sue dinamiche e peculiarità che molto bene si sposano con quelle di un’organizzazione di una banca.

Dopo l’intervento di apertura del Presidente di BTL Banca, Ubaldo Casalini e quello del Vice Direttore Generale del Gruppo Cassa Centrale, Enrico Salvetta, un vivace talk show moderato da Giusi Legrenzi di RTL 102.5 ha fatto dialogare e confrontare il regista Gabriele Muccino e il critico cinematografico Gianni Canova - sugli ingredienti che portano un team particolare come quello di un set cinematografico a creare un film di successo, dal regista fino all’ultimo operatore tecnico che mai comparirà nei titoli di coda.

Tra le suggestioni emerse dal talk, il valore del contributo portato da ogni competenza, da quella tecnica, di supporto e di coordinamento, a quella artistica come quelle di ogni professionalità della banca, sia essa commerciale, di coordinamento o di supporto. L’importanza di curare al massimo i dettagli di una scena come quella della banca di dedicare la massima attenzione alla creazione di un singolo prodotto, di una buona consulenza, di ogni singola attività che avrà poi valore nel contesto complessivo. E soprattutto l’importanza di valorizzare e “donare attenzione” ad ogni componente del set cinematografico per la buona riuscita di un film, come quella di ogni collaboratore della banca.

In chiusura l’intervento del Direttore Generale di BTL Banca del Territorio Lombardo Matteo De Maio ha messo a terra le suggestioni della prima parte della convention sottolineando i passi compiuti in questi mesi dal Consiglio di Amministrazione della banca per dare forma e sostanza al nuovo modello organizzativo della banca e al ruolo centrale delle “persone di BTL” in questo importante percorso di sviluppo.